judo giovanile: 16 medaglie per i tigrotti lagunari

Dopo i grandi successi anche a livello internazionale per il Judo agonistico dello Sport Club Orbetello, finalmente spazio per i più piccoli. Eccoli di scena a Follonica il giorno 28 aprile 2012 presso lo straordinario e funzionale Palagolfo della ridente cittadina tirrenica. L'appuntamento era la prima fase interprovinciale della manifestazione denominata "JUDOGIOCANDO" riservata ai bambini nati negli anni 2007/2011, Judo protetto, divertimento, formazione, piacere di rapportarsi conoscere nuovi amici, confrontarsi nel rispetto delle regole e premi per tutti. Per il team orbetellano guidato dal Tecnico Federale Remo Piro e dalla cintura nera 2° dan Lavinia Piro, erano presenti 16 promesse del judo, il vero futuro di questa affascinante disciplina sportiva, la classe Bambini (2007/2005) era composta dagli atleti: Davide Rosatini, Alberto Signori, Edoardo Aldi, Filippo Aldi, Paola Zagrean, Brando Rispoli, Alessandro Perotti, Francesco Iervolino, Niccolò Fiorentini, tutti splendidi protagonisti nella prova di "Yako-Soku-Geiko" dimostrazione della conoscenza delle tecniche basilari in movimento del Judo, senza nessun tipo di contrasto o resistenza da parte del partner. Si passava velocemente e in grande armonia, nonostante il grande numero dei mini judokas e del pubblico, alla fase pre-agonistica protetta riservata alle classi Fanciulli (2003/2004) e Ragazzi (2002/2001) (m/f) con 6 atleti presenti per un bottino finale di 6 medaglie, 2 d'oro con Francesco Spaggiari e Mattia Visconti, 3 d'argento per merito di Alessio Gelagri, Matteo De Angelis e Elia Quatraro oltre alla medaglia di bronzo per l'esordiente cintura bianca Daniela Ilie. A fine gara tutti contenti, sia i Tecnici che i ragazzi e soprattutto i genitori, felici di avere visto i propri figli comportarsi in maniera corretta e pronti, anche grazie a questa disciplina sportiva, ad affrontare la vita nella maniera più giusta dove i valori umani come l'onestà, la lealtà, la sportività e la generosità hanno ancora un senso. Un ulteriore merito e soddisfazione per il Club lagunare è stato l'arbitraggio perfetto della cintura nera 2° dan Gianfranco Luzi.