Prestazione da dimenticare per Stefano La Rosa

Di Elisa Aloisi

HELSINKI. Va in archivio con un'altra prestazione assolutamente da dimenticare l'europeo finlandese di Stefano La Rosa, il portacolori del gruppo sportivo dei Carabinieri di Bologna, che nella seconda e ultima gara della manifestazione taglia il traguardo in 12a posizione. Sulla distanza lunga dei 10mila metri, con il crono finale di 29'02''53, La Rosa appare fin dalle prime battute stanco e forse anche poco concentrato. E' di quest'idea l'allenatore Claudio Pannozzo: "L'ho sentito al termine della corsa, purtroppo molto dispiaciuto ed amareggiato. Le gambe non rispondevano come avrebbe voluto, e fin dalle prime battute si è adagiato nelle retrovie col gruppo degli inseguitori. A mio parere gli sono mancate anche un po' di sicurezza e di consapevolezza di poter almeno provare a portare a termine una buona gara", conclude. Certo, la stagione di Stefano è stata impegnativa, e lo stesso Pannozzo ne è consapevole: "L'anno è stato veramente lungo e pieno d'impegni", prosegue il preparatore, "gli appuntamenti sono stati tanti, in giro per il mondo e su distanze diverse, alla ricerca del minimo per le Olimpiadi, poi non raggiunto, e spesso settimana dopo settimana, cosa che ha pregiudicato di sicuro questo europeo. Bisognerà adesso capire cosa vorrà fare Stefano della sua vita d'atleta, per evitare in futuro di arrivare impreparati ad appuntamenti di questa importanza ed evitare prestazioni dalle quali trarre tutt'altro che giovamenti e sensazioni positive". E prima di staccare un po', per valutare poi per bene e in maniera ponderata quale potrà essere il futuro di un atleta promettente che già ha vinto molto, ma giunto forse ad un livello di stanchezza troppo alto e quasi preoccupante, dal 6 all'8 luglio ci saranno i Campionati italiani su pista a Bressanone (Bolzano): "Andremo anche là e correremo i 1500metri", continua ancora Pannozzo, "di sicuro distanza insolita per Stefano, ma la cui partecipazione gli è stata richiesta dal gruppo dei Carabinieri, che altrimenti avrebbero dovuto lasciare la gara scoperta. Temo che sarà molto difficile anche arrivare sul podio, il prossimo fine settimana, quest'anno non ci abbiamo mai lavorato, ed è una gara completamente diversa rispetto a 5mila e 10mila metri. Superata anche quella parlerà con Stefano a quattrocchi, e poi decideremo un piano d'azione a lungo termine", chiosa, aspettando La Rosa in volo verso casa al rientro da Helsinki.