Stefano La Rosa manca la qualificazione alle olimpiadi

Di Elisa Alosi

GROSSETO. Tornerà in Italia con un pizzico di amarezza ma anche tanta soddisfazione Stefano La Rosa, il mezzofondista tesserato col gruppo sportivo dei Carabinieri di Bologna, che ha passato le ultime settimane negli Stati Uniti. Con altri due corridori e i preparatori atletici ha seguito un duro allenamento, che però non gli ha permesso di realizzare il sogno più grande: la qualificazione per Londra 2012. Nella seconda gara prevista in questo periodo di stage, infatti, nei 10000 metri del Payton Jordan Cardinal Invitational, a Palo Alto (California), La Rosa ha concluso ben lontano dal podio, in 22a posizione, e soprattutto troppo distante dal minimo richiesto per la partecipazione alla manifestazione mondiale: 27'45''00 lo standard di qualificazione, 28'13''62 il tempo di Stefano. Se da un lato ha trionfato l'amarezza, però, dall'altro c'è una certezza, anzi due: agli Europei di Helsinki, che avranno inizio il 27 giugno, La Rosa potrà partecipare sia alla gara dei 5mila, che dei 10mila metri: i freschissimi 28'13''62 valgono infatti l'accesso alla gara finlandese sulla distanza lunga e rappresentano anche il nuovo record personale del carabiniere 26enne. Il grossetano potrà scendere in pista anche sulla gara più corta, però, grazie al sesto posto nella 5km di Walnut, ancora in California, ottenuto qualche giorno fa (abbattendo anche in quell'occasione il proprio best time). Adesso qualche giorno di riposo, si spera, e poi La Rosa proseguirà con il programma di allenamento, aspettando fine giugno per volare in Finlandia.