Eccellenza: L'Albinia perde immeritatamente con il Seravezza. Grande prestazione degli uomini di Tommasi.

GROSSETO- Albinia sotto in casa con il Seravezza, ora è penultima , ma i dieci punti che dividono in classifica la capolista con i rossoblù , domenica non si sono visti. Nel calcio vince chi segna, il Seravezza è riuscita ad andare in gol, l'Albinia , no. Peccato per che la compagine di Tommasi , ha disputato contro la capolista una gran bella partita, forse la migliore dei rossoblù davanti al pubblico amico. I maremmani si leccano le ferite per non aver saputo sfruttare due occasioni a tu per tu con il portiere ospite Torre, e se fossero andati in vantaggio la gara avrebbe preso senza dubbio un 'altra direzione. Il Serravezza , si è dimostrata squadra cinica ed esperta, in una delle poche occasioni create è riuscita a fare gol. Un gran gol , con delle giocate importanti, l'ultima di Mancini che si è mangiato l'intera difesa di casa, si è presentato davanti a Bigoni e l'ha infilato con un preciso rasoterra alla sua sinistra. Per l'Albinia che non riesce più a vincere , ora la posizione in classifica si fa pesante, penultima con 6 punti insieme al Piombino. Un dato inconfutabile , ma che non deve preoccupare più di tanto la compagine del diesse Cameli, a patto che i rossoblù interpretino le altre gare a venire con lo stesso spirito, La stessa grinta , padronanza di gioco messa in mostra con il Seravezza. L'Albinia ha giocato, almeno alla pari, con la capolista , la sconfitta è amara perchè non meritata , rimane la prestazione ottima , e cui è mancato per troppa precipitazione solo l'acuto del gol. Tommasi non ha potuto schierare Rosati e Bianchi , due elementi importanti nell'economia della squadra , nonostante questo e Mecarozzi a mezzo servizio , l'Albinia ha dimostrato di essere sulla strada giusta. Ora occorre non guardare la classifica, concentrarsi su ciò che di buono la gara di domenica contro uno squadrone ha messo in mostra. I gol, con quel gioco , arriveranno, anche perchè Nieto è in crescita e Anichini si sbloccherà. Il numero dieci maremmano non è ancora al meglio, ma tra qualche domenica avrà certamente recuperato lo smalto dello scorso anno, quando con Nieto faceva impazzire le difese avversarie.

NELLA Foto : il diesse Cameli