I Veterans Grosseto si arrendono a sorpresa ai Trappers Cecina e mettono in discussione i play off

Le foto sono di Elena Barontini. La redazione la ringrazia per la collaborazione

Grosseto. I Veterans Grosseto sprecano una buona occasione per conquistare l'accesso ai play off. Nel match valido per la quarta giornata del campionato di Terza Divisione di football americano, i grossetani si fanno sorprendere dai Trappers Cecina, con il punteggio di 26/20. Uno stop inatteso che mette in discussione il cammino dei maremmani in campionato. I grossetani per passare alla seconda fase del torneo dovranno ad ogni costo battere i Grifoni Perugia nel prossimo incontro in trasferta del 13 maggio, che si gioca in casa della capolista e sperare di essere ripescati come una fra le sei migliori terze squadre classificate fra tutti i gironi. Ai giocatori allenati da coach Hendrix non basta essere andati in vantaggio, subito raggiunti dai livornesi. La gara è stata molto serrata, fino al punteggio finale che premia la formazione ospite. I maremmani possono recriminare per due i touch down annullati dalla direzione di gara, che forse avrebbero cambiato il corso della sfida. In realtà sono stati i nervi a cedere ai padroni di casa con la difesa che non ha giocato malissimo, forse non supportata a dovere dall'attacco, costretto a scendere in campo in formazione rimaneggiata per le numerose assenze dovute ad infortuni di alcuni giocatori in ruoli importanti dello schieramento biancorosso. Come ad esempio quella del linebacker Alessandro Tanganelli che si è fratturato una mano durante l'ultimo allenamento alla vigilia della gara con i labronici e che si dovrà operare., mettendolo fuori causa per diversi mesi.. E' nota da tempo la rivalità fra le due compagini. Sopratutto in questa stagione, dopo che i Veterans avevano battuto in casa loro i livornesi nella gara di andata. Tarroni e compagni hanno sofferto più del dovuto la tensione del match, al contrario di Cecina che si è presentata a Grosseto senza avere nulla da perdere se non di scendere in campo e di fare sua la sfida riuscendovi completamente. I Vets non riescono a giocare nella maniera più semplice possibile finendo per complicarsi la vita a tutto vantaggio degli avversari. L'agonismo a volte è un bene, ma quando va oltre i limiti finisce per penalizzare. E' quello che è capitato in questa occasione all'attacco grossetano capace di complicarsi la vita commettendo diversi errori in fase offensiva su fumble e snap con palle perse sul momento. Drive che costringono il quarter back di casa a correre in lungo e in largo per il campo nel corso del match, finendo per mancare di lucidità. Gara che poteva essere alla portata dei grossetani, che si sono trovati a gestire le azioni con giocatori fuori ruolo. Alla fine rimane tanta delusione nella formazione del presidente Busisi, ma non la rassegnazione. I Veterans Grosseto sono abituati a gestirsi al meglio nelle peggiori delle condizioni, sia dal punto di vista tecnico che fisico. Neanche i suggerimenti dell'allenatore americano riescono a calmare i nervi dei maremmani, costretto a chiedere continuamente time out, per tranquillizzare tutta la squadra. L'allenatore interviene spesso da bordo campo e richiama all'ordine i suoi giocatori nel tentativo di farli tornare lucidi. Il general manager Luciano Lorusso pensa già alla prossima gara con i Grifoni e commenta “ Dobbiamo dimenticare in fretta il match perso con i Trappers. Perugia è alla nostra portata. E' vero. E uno squadrone tecnicamente molto preparato con atleti che giocano insieme da molti anni e molto esperti. Sulla carta parte favorita, ma anche con gli umbri ce la possiamo giocare. Dobbiamo rimanere lucidi, senza commettere errori e il risultato può arrivare. Nella gara con Cecina abbiamo regalato circa cento yard ai Trappers a causa dei nostri errori. Alla fine questa caratteristica la paghi. Non sono bastati nemmeno i numerosi tentativi di arrivare vicini alla end zone, a meno di un metro dal touch down con quattro tentati a disposizione per oltrepassare la linea finale e fare punto. Non ci siamo riusciti sia per demerito nostro che per merito dei nostri avversari. Ma non ci dobbiamo abbattere. Ce la possiamo ancora fare” Conclude fiducioso il dirigente della squadra di Grosseto. Massimo Galletti