Il titolo nazionale di flag football maschile parla anche un pò grossetano

Grosseto. Anche se non è arrivato il titolo nazionale nella fleg football femminile con il sesto posto delle Cudere Grosseto, il movimento maremmano è stato protagonista lo stesso con il grossetano Riccardo Setti, in forza ai Veterans Grosseto, che per l'occasione ha partecipato alla manifestazione nazionale con la maglia dei Marines Lazio, conquistando il titolo di campione d'Italia. Lo scudetto resta a Roma anche se cambia “Padrone”, passando dalle maglie dei Raiders a quelle dei Marines Lazio, formazione piena di talento e capace di un gioco aggressivo ma sempre spettacolare. Immacolato il cammino della squadra laziale anche in questo “Final Bowl”, che ha sbaragliato uno dopo l’altro tutti gli avversari, fino al match decisivo con gli Arona 65ers, già campioni d’Italia nel 2015 e decisi a riportare il titolo in Piemonte. La finalissima è terminata con il punteggio di 31/20 in favore dei romani, che conquistano il loro settimo titolo della storia. Titolo che mancava al sodalizio laziale dal lontano 2014. Applausi anche per Arona, sempre ai vertici della disciplina e non solo al livello nazionale."E' stata un esperienza bellissima che mi ha dato tanto, soprattutto dal punto di vista tecnico” Commenta soddisfatto Riccardo Setti uno dei protagonisti di questo successo “Vincere un campionato in casa propria ha un sapore speciale. Adesso il mio sogno è quello di vincerne uno anche con la mia maglia, dei Veterans" Conclude il giocatore di Grosseto. Il podio è completato con il successo dei  Leoni Udine, che nella finale per il terzo e quarto posto, superano i Cleavers Cavriago per 38/12. Il titolo per “Mvp” per l’attacco è andato a Martino Piazzi dell'Arona 65ers, mentre quello per la difesa a Paolo Saia dei Lazio Marines. Massimo Galletti