. E’ crisi nera per il Ciabatti: anche a Viareggio contro l’Spv il Castiglione è costretto alla resa, questa volta per 6-1

Di Enrico Giovannelli

ASH SPV VIAREGGIO: Simone Corona, (Maurizio Garofalo); Michele Xiloyannis, Alessandro Verona, Nicola Polacci, Emiliano Brunelli, Gionata Vecoli, Roberto Maggi, Andrea Deinite. All. Andrea Facchini.

CIABATTI CASTIGLIONE: Marco Bandieri, (Giorgio Petrov); Alessandro Filippeschi, Stefano Salvini, Alessandro Saitta, Lorenzo Naldi, Luigi Brunelli, Luca Matassi, Francesco Borracelli, Samuele Muglia. All. Filippo Guerrieri.

ARBITRO: Andrea Davoli di Correggio.

RETI: p.t. (2-0) 14’37 e 15’03 p.p. Verona (V); s.t. 3’31 Vecoli (V), 14’33 Polacci (V), 15’08 p.p. Salvini (C), 18’09 p.p. Verona (V), 22’47 Xiloyannis (V).

NOTE: spettatori 200 circa; espulsioni temporanee, 2’, per Saitta e Naldi.

VIAREGGIO. E’ crisi nera per il Ciabatti: anche a Viareggio contro l’Spv il Castiglione è costretto alla resa, questa volta per 6-1, infilando la terza sconfitta consecutiva nel giro di otto giorni. Nel posticipo della nona d’andata, il quintetto di Filippo Guerrieri è “durato” un quarto d’ora: quando l’Ash è passato in vantaggio i biancocelesti si sono spenti gradualmente. E dire che l’inizio ha visto un quintetto maremmano volitivo. Anche il Viareggio, sulle ali degli ottimi risultati fin qui raccolti, ha badato a non scoprirsi più di tanto. Portieri sempre concentrati e abili a respingere le conclusioni, specialmente dalla distanza. Dopo 10’ il Castiglione usufruisce di un rigore, fallo su Matassi: Muglia però non riesce a battere Corona, che respinge ottimamente alla sua sinistra. Sarà l’unico vero acuto dei biancocelesti nella prima frazione. Il Viareggio capisce che può osare e si affida al suo astro nascente Verona. La rete che sblocca la partita è tutta sua: tiene lontano Naldi e batte Bandieri sul primo palo. Pochi attimi, e Saitta commette un’ingenuità a centro pista, blu e punizione di prima. Ancora il diciassettenne Verona non si fa pregare, e in appena 20 secondi confezione la sua doppietta. Nella ripresa il Castiglione parte decisamente meglio. Il Viareggio si affida così al contropiede: Vecoli dopo tre minuti si fa tutto il palaBarsacchi e davanti a Bandieri non sbaglia: 3-0. Corona respinge tutto, con i maremmani che schiumano rabbia ma non trovano la via della rete. L’esperto Polacci mette dentro il poker: ennesimo contropiede solitario e gran giocata a beffare il portiere per il 4-0. Per far ritornare al gol il Castiglione, dopo una gara e mezzo, ci vuole il decimo fallo versiliese: Salvini non lascia scampo a Corona, infilandolo nell’angolino basso. Naldi spreca il rigore che poteva riaprire i giochi. Verona al 18° invece li chide definitivamente sul 10° fallo castiglionese: un paio di finte e tripletta per lui. Nel finale Naldi commette fallo da blu: Verona spreca la punizione dai 7,40, ma sulla respinta di Bandieri offre il migliore degli assist all’accorrente Xiloyannis che mette dentro il definitivo 6-1. Ash Viareggio solitario al secondo posto in classifica. Castiglione a leccarsi le ferite.