Post Scriptum di Stefano Rosini

Di Stefano Rosini

In questi giorni molti addetti ai lavori ritengono che questa nazionale è forse una delle più scarse mai apparse ad un mondiale.
Secondo me rispecchia fedelmente il calcio italiano.
Oggi possiamo affermare che il nostro calcio ci offre questo, prospettive discrete direi, grazie a vari giocatori che si stanno affermando come Insigne Immobile, Verratti, Darmian, De Sciglio, giocatori che cominciano a giocare a discreti livelli internazionali.Ma sono poco, e perlopiù casi isolati.
Certamente il paragone tra i 22/23 nazionali di qualche anno fa, in cui tutti chi più chi meno avevano esperienze a grandi livelli e coppe alle spalle a questi di oggi, è francamente desolante.
Ripeto, buoni giocatori, di prospettiva alcuni, molti mediocri.

O il nostro calcio si forma secondo standard di efficienza e intorno agli investimenti mirati oppure continueremo a produrre giocatori medi.

Direi comunque un "bravo a Prandelli" perchè fin'ora ha fatto rendere questa nazionale molto di più di quelle di una volta che erano molto più blasonate ma poco coese.

Le distanze con le prime della classe sono evidentissime.

Che poi veramente abbiamo fatto le nozze coi fichi secchi è indiscutibile. .... e non basta sempre l'organizzazione o uno sprint d'orgoglio come contro la Germania nel 2006

Comunque, tutto, possiamo aspettarci di tutto.... è il calcio, bello perchè imprevedibile.