Albinia batte il Cascina e si conferma come la vera antagonista del Badesse

ALBINIA:Bigoni, Mecarozzi, Bianchi, Sgherri,Conti, Lorenzini, Lucherini, Zaccariello, Nieto (31' st Masini), Anichini (11' st Rosati), Coli (41' st Chiatto). A disposizione: Curti, Corridori, Gleb, Scotto. All. Tommasi.

CASCINA VALDERA: Malasoma, Pantani, Tosi, Frediani, Di Gaddo, Bellagamba,Pacifico ( 10' st Betti), Menciassi, Bonamici, Vaglini, Cutroneo. A disposizione: Dei, Nucci, Lunardelli, Benedetti, Vitale. All. Lombardi

ARBITRO: Cerbasi di Arezzo.

RETI: 34' Lorenzini, 38' st Nieto

NOTE: 30' st espulso Di Gaddo ( Cascina Valdera)

ALBINIA- Albinia regola all'inglese il Cascina ( 2-0). la squadra di mister Tommasi , domina per tutto il primo tempoche chiude in vantaggio per 1-0. Soffre il ritorno nella ripresa del Cascina, ma nel momento migliore dei pisani, prima getta alle ortiche con Nieto un calcio di rigore , poi sempre con Nieto , che voleva farsi perdonare l'errore dal dischetto, trova il 2-0 grazie ad un eurogol dell'attaccante che manda in visibilio il pubblico del Combi. La cronaca. Palla al centro e l'Albinia è subito pericolosa: Anichini dalla destra pesca Nieto al centro dell'area piccola tutto solo, il centravanti maremmano tira a botta sicura , Malasoma si supera e d'istinto con i piedi ribatte in calcio d'angolo. I rossoblù spingono, vogliono il vantaggio , anche perchè i pisani se aggrediti appaiono in difficoltà. Al 12' altra palla gol limpida, Nieto, sempre lui, riceve la palla sulla tre quarti avversaria , apre di prima intenzione sulla destra a Zaccariello che si fa parare il tiro da Malasoma. Il Cascina in questa prima parte di gara non si vede, se non su qualche azione di rimessa che non impensierisce mai il giovanissimo Bigoni. Al 34' l'Albinia passa: lungo traversone dal centrocampo che pesca Sgherri sul versante destro dell'area pisana, il capitano dei maremmani, dopo un batti e ribatti, non si accontenta dell'angolo che poteva scaturirne e caparbiamente fa suo il pallone e lo rimette verso il centro dove trova l'accorrente Lorenzini che non sbaglia, 1-0. al 41' l'Albinia potrebbe raddoppiare sull'asse Nieto-Anichini ,quest'ultimo prova la battuta a rete ma il tiro gli viene rimpallato. Nella ripresa il Cascina si presenta in campo con un piglio diverso. Senza fare nulla di eccezionale i pisani si fanno più intraprendenti, mister Tommasi capisce l'antifona toglie Anichini e rinforza il centrocampo con l'inserimento di Rosati. La mossa dopo qualche minuto di supremazia pisana ha il suo effetto,e l'Albinia ritorna padrona. Alla mezz'ora i rossoblù potrebbero andare sul 2-0 , Nieto , insieme a Lorenzini e Sgherri i migliori in campo, riceve una palla al centro dell'area avversaria la difende caparbiamente e induce Di Gaddo, che sarà anche espulso, al fallo per fermarlo. Calcio di rigore. Sulla battuta va lo stesso centro attacco maremmano che si fa parare il rigore da Malasoma. L'errore dagli undici metri e il mancato doppio vantaggio ha un effetto dirompente su Nieto che da quel momento diventa inarrestabile. La forza , la voglia di fare gol e farsi “perdonare” è tanta che Nieto si trasforma in una sorta di Hulk , gli avversari non riescono a fermarlo. La dimostrazione l'azione del secondo gol con Nieto che dalla linea di centrocampo parte palla al piede e imbastisce un duello di forza con il difensore avversario. Un testa a testa, o meglio uno spalla a spalla che si è protratto per circa venti metri. Poi , una volta giunti al limite dell'area Nieto sembra avere la peggio scivolando. Ma è proprio in questo momento che si inventa un gol da latra categoria. Nel momento della caduta colpisce il pallone e coglie impreparato il portiere ospite che deve solo raccogliere la palla nel sacco. Finisce 2-0, l'Albinia batte il Cascina e si candida ad un posto in paradiso.