Albinia in testa alla classifica, San Donato voglioso di rifarsi. Ribolla che spera nel mercato autunnale

L' Albinia vista domenica può far sognare. I rossoblù grazie alla vittoria nel derby sono balzati in testa alla classifica in coabitazione con le Badesse, ma soprattutto hanno dimostrato di essere una squadra in crescita, maturata rispetto all'inizio di stagione, maggiormente consapevole delle proprie potenzialità . Mister Tommasi nel giro di soli tre mesi ha dato una chiara fisionomia a questa sua creatura, l'ha plasmata secondo le proprie convinzioni che da sempre hanno come primo comandamento , non prendere gol. E infatti , tranne che nella sciagurata partita con le Badesse, la difesa ha sempre risposto alla grande, e senza quei quattro i gol subiti, sarebbe tra le meno battute del girone. Cosi come l'Albinia ha il miglior attacco del torneo con 16 reti all'attivo. Numeri che scaturiscono dalle buone prestazioni di una squadra che gioca bene. Tutto questo grazie al lavoro costante , a fari spenti, di Tommasi a cui in campo e nello spogliatoio stanno dando una mano i cosi detti anziani di questa squadra, ovvero, capitan Sgherri, Lorenzini e Nieto l'asse portante di maremmani. I tre hanno saputo calarsi in questa nuova realtà, si sono maggiormente responsabilizzati e hanno preso per mano i tanti giovani presenti nella rosa che stanno contribuendo a far cresce. Una menzione speciale anche per Anichini, questo per lui ssembra essere l'anno della consacrazione. Un neo dei rossoblù? Una panchina più lunga, per poter puntare di nuovo al grande salto in eccellenza. Se l'Albinia fa sognare , il San Donato, nonostante la sconfitta, non è da meno. La gara persa nel derby con i cugini di domenica, non può cancellare tutto quello che di buono è stato fatto in queste prime giornate di campionato dove Rigutini e compagni hanno dato spettacolo. Senza con questo nulla togliere alla grande prestazione dell'Albinia, il San Donato visto domenica non era quello vero ed ha risentito maledettamente del clima della partita. I biancoverdi sono andati in campo svuotati, privi di energie mentali e nervose , irriconoscibili, troopo brutti per essere vero. Il San donato ce da giurarci si rifarà. Cosi vorremmo dire anche per il Ribolla , che purtroppo non da segnali di risveglio. La compagine di Sgheggi senza cinque della rosa non può fare di più di quanto non stia facendo. Non resta che aspettare il mercato di riparazione nella speranza che serva a qualcosa, magari ad evitare l'ultimo posto che vale la retrocessione diretta.

Nella Foto.il tecnico dell'Albinia , Luciano Tommasi