Albinia, Tommasi: " felice di essere di nuovo in rossoblù"

Altre Notizie

ALBINIA. Luciano Tommasi: “felice di riessere qui”. Si perchè, i destini di Luciano Tommasi e l'Albinia non è la prima volta che si incrociano. Il bravo tecnico maremmano è stato a guardia della porta rossoblù dal campionato 1974/75 fino alla stagione 83/84, per poi ritornare nel torneo 91/92 nelle veste di allenatore dove è rimasto, seppur con qualche intervallo (saltando tre stagioni non in modo continuativo) sino al 2003 , secondo anno dell'era Vaselli, dove alla settima giornata è stato sostituito da Franco Cameli. Il tecnico che più di ogni altro ha caratterizzato l'epopea della famiglia Vaselli , capace di portare l'Albinia nell'olimpo delcalcio regionale. Prorio Cameli , uno dei fautori della nuova società targata Vettori, unitamente al presidente ,quando si è trattato di fare il nome di un allenatore a cui affidare la squadra non ci ha pensato due volte ed ha fatto quello di Luciano Tommasi.” Sono molto grato- dice Tommasi- all'Albinia , al presidente Vettori, a Cameli, per avermi voluto . Per me Albinia rappresenta per ovvi motivi sempre un sogno. Poi era da due anni che ero fermo e la voglia di ritornare in panca era tanta, e farlo con i colori rossoblù che ho nel sangue è il massimo”. Tommasi con queste parole dimostra tutta la sua statura di uomo prima che di tecnico. Parla quasi come se fosse un pivoncello. I fatti nel tempo hanno dimostrato invece che è anche uno dei migliori allenatori che il panorama calcistico maremmano può offrire, ed è per questo che prima di ritornare al' Albinia , ha allenato le migliori squadre della provincia. In questa stagione è stato chiamato a dare il via all'era Vettori , una sorta di anno zero per l'Albina dopo gli anni gloriosi dell'epoca della famiglia Vaselli, e allora normale chiedergli gli obiettivi di questa stagione , a che punto è la strutturazione della rosa del torneo 2014/2015? “ Si – attacca Tommasi- per noi sarà un anno importante e io sento molto questa responsabilità e in questo senso sapere di avere a fianco un uomo come Franco Cameli su cui poter contare è il massimo. L'obiettivo è quello di fare un torneo tranquillo, dove poter mettere in mostra molti giovani provenienti dalla Juniores interessanti con la speranza di farne emergere altri. Formando una sorta di mix perfetto tra chi come Sgherri, Lorenzini, Nieto, ha deciso di rimanere dimostrando un forte attaccamento alla maglia e alcuni dei tanti ragazzi fatti in casa e altri che andremo a trovare fuori che metteremo in rosa”. Cosa manca a questa Albinia ancora per essere come lei la desidera? “ Direi due – tre giocatori – chiude Tommasi che - continua-, molto probabilmente verranno dal laziale, visto che qui intorno non riusciamo a trovare giocatori con le caratteristiche che cerchiamo.

OGGI SU 1 SPORT

TESTATA GIORNALISTICA REGISTRATA AL TRIBUNALE DI GROSSETO N.7/10

P.IVA 01425990536

Vivi Grosseto è Patrocinato da

logo provincia di GrossetoLogo comune di Grosseto