Promozione: Roselle inarrestabile, squillo Manciano, debacle San Donato.

Di Vittorio Patanè

GROSSETO- San Donato in panne, Manciano che ha ingranato la quarta , Roselle di un altro pianeta. Questa la fotografia delle compagini maremmane nel torneo di Promozione dopo la quinta giornata in campionato. La compagine di De Masi ha inflitto cinque reti alla Geotermica, che pure si era presentata con buone credenziali. I termali hanno messo in mostra un ottimo gioco, padroni letteralmente del campo e hanno fatto esordire Serdino, ex berretti Grosseto, fermo da qualche tempo per infortunio giunto alla corti di De Masi dopo il forfait forzato di Raito, a cui è bastato solo un quarto d'ora per calarsi nella realtà rosellana sfoderando una buona partita , dimostrazione di come la società del presidente Ceri sappia scandagliare il mercato assicurandosi i pezzi migliori anche tra i giovani. Dove possa arrivare questa squadra che ha il miglior attacco del torneo e la terza difesa meno battuta è presto per poterlo dire. Certo è che se il buon giorno si vede dal mattino , questo Roselle può andare fino in fondo e puntare alla vittoria del torneo. Ottimo il momento del Manciano, che con tutti gli effettivi a disposizione, ha trovato il bandolo della matassa. La formazione di Renaioli si è imposta a Gracciano, in un terreno di gioco, solitamente ostico, conquistando la seconda vittoria in campionato. E soprattutto dimostrando come può lottare alla pari con altre compagini di questo torneo in lotta perla salvezza. Chi soffre maledettamente è il San Donato del presidente Teglia. Nonostante le tante defezioni nella gara persa al Burioni contro il Certaldo di domenica scorsa, unica scusante, i biancoverdi sono dopo cinque giornate sempre a quota zero in classifica. Una caduta libera inaspettata per chi conosce le potenzialità di questa squadra che non riesce a sbloccarsi perché i problemi vanno al di là del fatto puramente tecnico, tattico o dello stato di forma. Il “giocattolo” si è rotto. I dirigenti biancoverdi stanno cercando di capire il da farsi , come muoversi per invertire una rotta che ad oggi va verso la retrocessione.