San Donato ritorna alla vittoria , Albinia perde, ma mette in mostra i suoi gioellini. Per il Ribolla si fa dura.

GROSSETO- San Donato corsaro a Volterra torna alla vittoria dopo sei giornate, l'Albinia perde in casa dalla Geotermica con una formazione baby che non sfigura, mentre il Ribolla viene sconfitto pesantemente a Montecalvoli e sprofonda in classifica dove ora occupa l'ultima posizione. Questo il responso della undicesima giornata in promozione per le compagine maremmane , in un momento del torneo che sta entrando sempre più nel vivo e che con la prima sconfitta della capolista Badesse in campionato non ha ancora trovato un padrone. Diversa la questione nelle zone basse della classifica dove Volterra, S.M. Montecalvoli e soprattutto Ribolla perdono terreno in chiave salvezza . Proprio la squadra di Scheggi , dopo la bella prova contro i cugini dell'Albinia di due domeniche fa, che pareva avesse dato nuova linfa , si è persa nella giornata chiave , quella che poteva dare un connotazione diversa al suo campionato. La sfida contro il S.M.Montecalvoli sembrava venire al momento giusto con il Ribolla pronta a cogliere l'opportunità di lasciare in fondo alla classifica i fiorentini e guadagnare posizioni in classifica. Questo non è avvenuto, e ora, per mister Scheggi e i suoi ragazzi si fa veramente dura. Chi pare non aver preoccupazioni di questo tipo è il San Donato , che stava scivolando pericolosamente nella zona playout. Il colpo di reni a Volterra, con i tre punti e la vittoria conquistati, confermano come i biancoverdi di mister Cinelli siano un pò la mina vagante di questo torneo . Capaci di vincere o perdere con chiunque. Una squadra in grado di grandi acuti ma anche di picchi incredibili. A mister Cinelli l'onere di dare maggiore equilibrio ad una compagine che sulla carta non ha nulla da invidiare alle prime della classe. E tra le prime della classe ce l'Albinia, che nonostante la sconfitta con la Geotermica è al terzo posto della graduatoria, a soli quattro punti dalla capolista, Badesse e può continuare a sognare. La gara con i pisani non fa testo, troppe le assenze di rilievo in casa rossoblù. Tommasi e la società comunque hanno di che gioire, dietro i mostri sacri, sta venendo fuori un gruppo di ragazzini terribili che fanno ben sperare per il futuro del sodalizio del presidente Vettori.