Il canoista lagunare Massimiliano Fortunato si regala il titolo di campione italiano

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Di Massimo Galletti

Orbetello. Settembre è stato un mese ricco di soddisfazioni per il caonista Massimiliano Fortunato. L'atleta lagunare ha partecipato a due competizioni di alto livello tecnico, che hanno messo a dura prova le qualità tecniche e fisiche, ma che nello stesso tempo lo hanno visto primeggiare nella sua disciplina sportiva. Devi essere al top della forma se vuoi ben figurare in una gara di Coppa del mondo. Fortunato si è messo alla prova gareggiando con i più forti atleti del mondo nella tappa intercontinentale che ha preso il via dalla spiaggia di Solanasa a Villasimius in Sardegna. Nella competizione che prende il nome di “Ohana Mana World Cup Ocean Racing”, erano iscritti i migliori atleti della specialità di “Surfsk” ovvero la canoa da mare. Presenti i “Top Paddlers” mondiali, come i sudafricani, australiani e asturiani, dove per tradizione si voga e si fa soccorso in oceano, ma anche tedeschi e francesi. Non a caso, la classifica finale ha visto due atleti sudafricani e a uno spagnolo salire sul podio per le prime tre posizioni. E' stata una gara particolarmente difficile, passando tra Capo Carbonara e l'Isola dei Cavoli, con arrivo a Villasimius, per una distanza di 21 chilometri, con vento di circa 20 nodi di maestrale e onde di altezza media di due metri. Difficile la parte iniziale e finale del campo di gara, sempre contro vento. Solo nella parte centrale, la corrente e il vento erano a favore. Percorso impegnativo ma molto divertente, con tratti lontanissimi dalla costa ed altri con passaggi ravvicinati agli scogli. Fortunato, concludeva la sua fatica in circa 1h e 40’, classificandosi diciannovesimo assoluto. Meglio faceva nella categoria “Master” arrivando quarto assoluto, fuori dal podio per un soffio “ E' stata una bella prestazione” Commenta Fortunato al termine della sua fatica “Considerando che in questa specialità competo solo da due anni, provenendo io dalla canoa olimpica. Ma la grossa soddisfazione è stata quella di aver ridotto tantissimo il gap con i top player in termini di tempo e distanza. Il mio è stato un vero confronto con il gotha del “Surfski” mondiale. Ci sarà da lavorare ancora molto, ma la strada, che voglio intraprende in futuro, sarà questa” Il tempo di recuperare energie e Massimiliano Fortunato è tornato in acqua. Dopo una settimana, si è spostato a Tavolara in provincia di Olbia. Nella stupenda riserva marina, si è corso il campionato nazionale “Canoa da mare” con partenza e arrivo alla spiaggia di Porto Taverna, passando per isole di Molara e Tavolara per una lunghezza di 15 chilometri. Buone le condizioni del mare. Solo nella parte centrale del percorso i partecipanti hanno trovato vento di circa 10 nodi di scirocco con onde di massimo un metro. Con il tempo 1h 05’ l'orbetellano, si classificava primo assoluto, regalandosi il titolo di campione d'Italia della specialità “Sono stato favorito dalle condizioni iniziali, molto congeniali a me e alla mia canoa” spiega Fortunato “ Sono partito fortissimo.Ho preso la testa della gara, accumulando un buon vantaggio che poi sono riuscito a gestire fino alla fine, nonostante ci fossero molti giri di boa che potevano rappresentare un pericolo per gli attacchi da parte dei miei diretti inseguitori. Sono veramente felice. Dedico questo successo alla Canottieri Orbetello per cui gareggio” Conclude il canoista maremmano, che ora si concentrerà sulla preparazione invernale. Vuole farsi trovare al meglio della condizione per la prossima stagione, che si prevede più lunga e impegnativa di quella che si è appena conclusa. Massimo Galletti

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