Luzzetti tira un bilancio alla fine della prima parte della Coppa Passalacqua

Di Massimo Galletti

Grosseto. La Coppa Passalacqua prosegue spedita e dopo sei partite già disputate, proviamo a fare un primo bilancio del torneo con il presidente del Milan Club Francesco Luzzetti. " Sono molto soddisfatto" dichiara l'organizzatore della manifestazione " Si sono già viste delle belle partite. Senza squadre materasso. Ogni società si è presentata attrezzata per disputare al meglio il torneo. Con la regola dei quattro prestiti, tutte le squadre hanno cercato di inserire i migliori giocatori nella propria rosa.. Questa è una possibilità che può ornare utile anche a quelle società che sulla carta sembrerebbero più deboli. Come per esempio la Nuova Grosseto Barbanella, la squadra più giovane della manifestazione che non ha demeritato contro la corazzata Castiglione della Pescaia" Quale è per il momento la squadra rivelazione? " Sembrerebbe il Ribolla" risponde Luzzetti che prosegue " Mi ha invece deluso l'Argentario che forse è incappata in una serata storta, nonostante il buon organico. Forse l'emozione ha giocato loro un brutto scherzo. Per quanto riguarda il pubblico l'affluenza è per il momento normale. I tifosi si fanno qualche chilometro in più per arrivare a Braccagni, ma lo fanno volentieri sapendo che il Passalacqua regala sempre belle partite" Il fascino del Passalacqua è rimasto intatto per tutti questi anni. Quale è il suo segreto? " E' un peccato per le polemiche di questa edizione. Ma i posti erano contati e ci dispiace per quelli che sono rimasti fuori. Quando cominciano le partite che contano l'interesse sale alle stelle ed è sempre stato così per tutte le edizioni" Conclude il presidente del Mialan Club che spera di riportare la manifestazione nei prossimi anni a giocare ancora a Grosseto.