Volley: Il Vbc Grosseto si arrende in casa del San Giuliano fra le polemiche

Di Massimo Galletti

Grosseto. Il Vbc Cg – Mkt Grosseto, è costretta ad arrendersi alla fine di cinque estenuanti set in casa del San Giuliano, penalizzata dalla sfortuna e da alcune decisioni arbitrali che hanno pesato parecchio sul risultato finale delle maremmane. Mister Corazzesi non vuole trovare scuse alla battuta d'arresto delle sue atlete, ma recrimina parecchio, quando per tre volte le luci del palazzetto di Arena Metato piccola frazione in provincia di Pisa si sono spente, mettendo in difficoltà proprio il sestetto grossetano che in quel momento stava tentando il recupero sulle padroni di casa. Inconveniente che è pesato moltissimo sull'esito del match, con la gara addirittura sospesa una prima volta per diversi minuti. Poi ripresa su decisione arbitrale, che ha dovuto attendere che i fari tornassero alla loro piena efficienza. Mentre nelle altre due occasioni, il direttore di gara ha deciso di giocare con metà delle lampade accese, tra le proteste delle pisane che invece volevano che si fermassse il gioco. Alla fine si è visto tanto nervosismo in campo, che ha finito per penalizzare proprio le maremmane che invece di mantenere la calma sono state irretite dalle polemiche delle avversarie, finendo per andare in confusione. Gara che si mette subito bene per Paradisi e compagne che hanno un buon approccio inziale tanto da conquistare il primo set per 25/19. Il Vbc Grosseto denuncia però un calo in fase di ricezione, che pregiudica di conseguenza tutta la linea offensiva. Inzia poi il balletto delle luci e il San Giuliano ritorna in corsa pareggiando i conti nel secondo set ai vantaggi per 27/25. Le maremmane accusano il colpo e diventano poco incisive in difesa tanto da consegnare la terza frazione di gioco alle pisane per 25/20, salvo tornare in pari nel quarto per 25/18. Il tie break si gioca punto su punto. Due ingenuità nel finale delle binacorosse consegnano i due punti al San Giuliano per 15/13.